Per public engagement si intende l'insieme di attività con valore educativo, culturale e di sviluppo della società, rivolte a un pubblico non accademico e organizzate istituzionalmente dagli Atenei.
Le attività di public engagement sono un importante strumento per dialogare con le diverse realtà del territorio e per consolidare processi di interazione e di ascolto capaci di generare molteplici benefici che vanno dallo acquisizione di nuove competenze, allo sviluppo di nuove idee, al miglioramento delle finalità della ricerca
e alla promozione di forme di co-progettazione.
Il Dipartimento di Studi Aziendali e Giuridici è fortemente impegnato nel public engagement, a livello nazionale e internazionale, organizzando e partecipando a:
a) iniziative di condivisione della ricerca scientifica;
b) attività di orientamento e interazione con il mondo della scuola;
c) incontri di confronto con gli stakeholder;
d) attività di formazione continua e di didattica innovativa (formazione su start up innovative, organizzazione di laboratori professionalizzanti e co-docenze con esperti e professionisti, corsi di formazione erogati in accordo con aziende, banche, enti non profit, ordini professionali, laboratori sulle soft skills);
e) iniziative formative e eventi divulgativi sui temi della sostenibilità.
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
la Regione Toscana ha pubblicato sul Burt il “Bando ricerca anno 2024” rivolto a Organismi di Ricerca (OR) per progetti di alta formazione in ambito culturale attraverso l’attivazione di borse di studio o borse di ricerca.
I progetti di ricerca, dovranno riguardare tematiche riconducibili all’ambito applicativo "Cultura e beni culturali" così come individuato nella Smart Specialization Strategy (S3) Regionale e dovranno sostenere la qualificazione di profili professionali di giovani studiose/i e ricercatrici o ricercatori attraverso attività di ricerca che permettano loro di integrare le conoscenze apprese in ambito accademico con nuove competenze applicative da acquisire in specifici contesti di esperienza.
Destinatari / Beneficiari del bando
Possono presentare progetti di ricerca, in risposta al bando, gli organismi di ricerca, aventi sede legale o operativa in Toscana.
I progetti di ricerca dovranno essere realizzati obbligatoriamente in collaborazione con almeno un partner di progetto individuato fra gli Operatori della Filiera Culturale Creativa Regionale (OFCCR).
Gli altri partner di progetto potranno essere:
- imprese;
- altri soggetti privati (cooperative, consorzi, fondazioni riconosciute e associazioni);
- altri soggetti pubblici;
- istituti e istituzioni riconducibili a soggetti pubblici.
Le borse di ricerca saranno destinate a giovani:
• titolari di laurea specialistica o di laurea vecchio ordinamento;
• che non hanno compiuto il 36° anno di età alla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando di selezione che verrà emesso dagli OR.
Agevolazione finanziaria
I progetti devono prevedere obbligatoriamente, pena esclusione, il cofinanziamento nella misura minima del 10% rispetto al valore lordo delle borse previste.
I partner di progetto possono aumentare il cofinanziamento fino al 50%.
La quota aggiuntiva di cofinanziamento rispetto alla misura minima conferisce punteggio in sede di valutazione.
Il cofinanziamento può essere concesso da uno o più partner di progetto.
Gli OR che hanno presentato domande di finanziamento sul bando non possono cofinanziare i progetti (né i propri né quelli di altri OR).
Numero di assegni per Organismi di Ricerca (OR) e per Progetto di Ricerca.
Il numero massimo di borse di ricerca che ogni OR può richiedere è determinato in base alla capacità di ricerca dell’ente, stimata in base ad addetti alla ricerca.
Ciò significa che il numero delle borse per OR è determinato a monte e che nella eventualità sarà necessario esperire una selezione interna.
Per quanto riguarda l’Università degli Studi di Siena, il numero massimo di borse che potranno essere proposte dovrebbe essere pari a 18-20. Potremo essere più precisi non appena saranno risolti i problemi di rete e avremo accesso alle banche dati di Ateneo.
Il numero di borse che potrà essere proposto per ogni progetto di ricerca invece varia da un minimo di 1 ad un massimo di 3.
Il costo Ateneo di ciascuna borsa di ricerca dovrà corrispondere a 2.000 euro.
Trasmissione delle domande
Le domande complete di tutti gli allegati richiesti saranno trasmesse dal Rettore tramite l’applicazione “Formulario di presentazione dei progetti FSE on line” entro la scadenza del 23 luglio 2024.
Vi invieremo appena possibile i documenti per manifestare il vostro interesse a partecipare alla eventuale selezione interna dell’Università di Siena.
Maggiori informazioni sul bando sono reperibili al link
e sulle slide che trovate in allegato, presentate dalla Regione agli OR lo scorso 3 di maggio.